Qual’è la tecnica più efficace per rimuovere Xantelasmi?
Le modalità di trattamento convenzionale prevedono l’escissione chirurgica o l’applicazione topica di acido tricloroacetico.
Tuttavia, queste neoformazioni, se trattate con la classica chirurgia, hanno forte tendenza a recidivare, presentando una serie di inconvenienti post-operatori che, possono creare disagio e preoccupazione sia al paziente sia al chirurgo.
La TECNICA PIU’ EFFICACE attualmente è la rimozione con Laserterapia con Laser: CO2 Ultrapulsato o Superpulsato, Erbium Yag ed Nd Yag e la sutura plastica estetica intradermica, che permetterà di ottenere come risultato, nessun esito cicatriziale e la completa restituzione di una cute nuova.
Altrimenti può essere utilizzata la tecnica con Chirurgia non Ablativa mediante Tecnologie a Radiofrequenze e/o simili ( Plexer- DAS – Felc – ecc) che agiscono per sublimazione non invasiva. l’intervento è semplificato al massimo. La metodica generalmente non causa sanguinamento e non dovrebbe residuare nessun tipo di cicatrice.
Le lesioni non trattate non regrediscono spontaneamente, anzi possono diffondersi progressivamente dal canto mediale fino a comprendere, nelle forme avanzate, l’intera area palpebrale periorbitaria.
Non è necessaria l’anestesia chirurgica profonda, non si causa arrossamento della palpebra e, particolare non trascurabile, non si deve prevedere alcun tipo di medicazione, tranne l´utilizzo di un collirio specifico.
Appena terminato il trattamento, il paziente potrà riprendere la propria attività senza alcun tipo di problema, fatta eccezione per lieve rossore ed edema.